giovedì 28 giugno 2012

Il MoVimento 5 Stelle parteciperà alle prossime elezioni politiche qualunque sia la legge elettorale.!!!



Dal Blog di Beppe Grillo:
Comunicato politico numero cinquantuno


Il MoVimento 5 Stelle parteciperà alle prossime elezioni politiche qualunque sia la legge elettorale. I candidati saranno votati in Rete che rimarrà centrale durante il mandato elettorale sia come supporto agli eletti che come garanzia del rispetto del programma. Non dico nulla di nuovo, ma è opportuno ribadirlo. Le elezioni si possono vincere o perdere, in realtà in Italia si pareggiano da sempre, sono elezioni truccate. Vincono tutti, si spartiscono rimborsi elettorali, testate giornalistiche, canali televisivi, banche, concessionari. Tutto. Il MoVimento 5 Stelle partecipa per vincere e vincerà in ogni caso. Sia nel caso straordinario che venga chiamato a responsabilità di governo, sia che, come forza di opposizione, faccia da sentinella per i cittadini. Il MoVimento 5 Stelle non prenderà un solo euro di rimborsi elettorali, così come ha fatto per le elezioni regionali e proporrà l'abolizione di ogni contributo diretto e indiretto ai giornali. Dopo le recenti proiezioni di voto al 20% e la vittoria di Parma, il M5S è diventato il mostro da abbattere. Ogni problema del Paese viene in secondo piano rispetto a una guerra mediatica che sta assumendo proporzioni così gigantesche da farla apparire ridicola. L'obiettivo dichiarato del MoVimento 5 Stelle è di dare ai cittadini la responsabilità delle scelte attraverso strumenti come il referendum propositivo senza quorum, l'obbligatorietà della discussione delle leggi popolari in Parlamento con voto palese e la votazione diretta del candidato. I partiti hanno fatto della legge elettorale carne da porco e ne discutono ogni giorno sopra le spalle della Nazione, come se fosse roba loro, con il solo intento di spartirsi i voti. Discutono sul nulla. Un 4-4-2 all'italiana o un 3-5-1 alla tedesca o un fritto misto dalemacasinibersani o, ultimo nato, un provincellum. La partecipazione diretta degli italiani alla cosa pubblica è il motivo di esistenza del MoVimento 5 Stelle. I partiti sono un muro che ogni giorno ha una nuova crepa. Nessun partito governerà a lungo sulle macerie che ha creato. La cura Monti ha fatto aumentare il debito pubblico e lo spread continua salire, e di conseguenza gli interessi che paghiamo sui titoli pubblici. Il PIL è sceso a meno 2,4 e scenderà ancora. Nel cratere ci siamo già dentro. Una precisazione sull'euro. Io non sono contrario all'euro in principio. Ho detto che bisogna valutare i pro e i contro e se è ancora fattibile mantenerlo. Ma, se usciremo dall'euro, sarà solo a causa del nostro enorme debito pubblico. Chi oggi accusa il sottoscritto di anti europeismo farebbe bene a guardarsi allo specchio e sputarsi in faccia. Il debito lo hanno creato i partiti, Pdl e pdmenoelle in testa, e lo stanno facendo pagare ai cittadini con l'aumento delle tasse, la disoccupazione e il taglio dei servizi. Ci vediamo in Parlamento, sarà un piacere".

Operatività a 5 Stelle: incontro del 26 giugno a Benevento


Cominciamo ad organizzarci....

domenica 24 giugno 2012

Un Manifesto per il futuro

Un contributo molto significativo dal Movimento 5 Stelle di Pistoia:


E' difficile convincere l'interlocutore circa l'importanza di un argomento, soprattutto quando lo si chiama in causa. Ha sempre paura che ci sia la fregatura. Ormai saturo di imbonitori, saltimbanchi, venditori di fumo e briganti di ogni fatta, non crede più che l'affare che gli vien proposto sia buono per lui. Diffida sempre. A buon ragione. Ma sorretto dalla forza dell'onestà, il probo cittadino 5 stelle tenta un'escamotage comunicativa per colmare questo gap. Per far capire quanto l'altro debba sentirsi coinvolto nella questione parte dalla terminologia. Non può usare il "noi" (inclusivo dei cittadini) quando parla delle battaglie di civiltà che sosterranno insieme. Sarebbe un eccesso di confidenza, come fosse già scontato il coinvolgimento attivo dell'altro; ma nemmeno può usare il "voi" cittadini, per separare gli attivisti del movimento da coloro che non lo sono. Perché questa differenza non esiste. Gli attivisti del movimento sono solo cittadini, niente di più, niente di meno. Ma sono schierati! Mettono in gioco qualcosa di loro, invero la cosa più importante e scarsa, il tempo. Lo mettono a disposizione degli altri. Sono schierati. Questo è un fatto. Usare il "voi" tra un attivista 5 stelle ed un cittadino implica una distanza fittizia, inventata ed alimentata dalle leggende del mondo quale è stato e non sarà più. La lingua italiana non riesce a colmare questa lacuna, allora inventiamo un termine - pratica di moda - , inventiamo il termine "Vnoi", che ci piace anche assai, perchè potrebbe indicare un classico Viva noi, o un beneaugurante Vittoria, ma anche il Vday e la V in moVimento. Pure cinque in numeri romani. Mamma mia, quanto c'azzecca 'sta parola!Cosa ne è dei cittadini oggi? Potremo porci la stessa domanda circa gli italiani, o gli europei, o l'umanità intera. Ma sarebbe un'inutile ed infruttuosa elucubrazione mentale. Possiamo fare qualcosa su scala Nazionale? Sicuramente. Ma non qui ed ora. Voliamo basso. Possiamo fare qualcosa di concreto per la nostra città e per il territorio? Sicuramente. Qui ed ora. Possiamo diventare i tutori della trasparenza e dell'equità, gestire le nostre risorse, partecipare alle scelte sul nostro futuro. Possiamo farlo soprattutto grazie al metodo della democrazia diretta. Rousseau teorizzava che le democrazie rappresentative sono necessarie per amministrare zone molto vaste, non piccole città o paesi, dove è praticabile la democrazia diretta, con la gente che scende in piazza per decidere sulla cosa pubblica. I tempi sono cambiati, ma non in peggio, in questo caso. Non mancano spazi in grado di contenere qualche migliaio di cittadini, ma soprattutto, oggi abbiamo la rete. Grazie a questo strumento, la democrazia diretta potrà diventare metodo universale di consultazione e di decisione. Anzi, lo diventerà sicuramente, con i suoi tempi. L'inevitabile può solo essere anticipato o rimandato, non evitato. La rete sta mietendo tante vittime illustri ed a molti sta facendo venire le palpitazioni. Hanno i piedi nella fossa e adesso lo sanno.Qualcuno ci chiede il programma. Il Movimento 5 stelle ha un programma Nazionale, uno Statuto e una filosofia alla quale uniforma ogni azione. Esistono poi i programmi locali, tra cui quello di Pistoia, che vengono elaborati calandoli sulle singole realtà, con autonomia territoriale. Il programma del M5S di Pistoia non è qualcosa di definitivo, di statico, che deve essere bevuto così com'è. E' in itinere. E' in viaggio. Si tratta di un work in progress, un lavoro in progresso. Dobbiamo completarlo Vnoi, da oggi fino al momento delle elezioni, ma anche dopo. Quando dalle parole passeremo ai fatti. Non crediamo sarà poi tanto difficile, quando saremo tanti. Quel che è certo è che agiremo con limpidezza, trasparenza, onestà, per poter pretendere altrettanto. I cittadini, Vnoi, avremo il potere, se lo vorremo. Anche questo è un fatto.Se Vnoi non riusciamo a prenderci i nostri spazi decisionali nemmeno se ci viene data la più eclatante delle occasioni, quale è rappresentata da questa tornata elettorale, allora sia legittimo e giustificato lo status quo, perchè è quello che desideriamo o che riusciamo ad ottenere, sia giusto restar schiavi dell'inadeguatezza e della viltà, prima ancora che d'una classe dirigente di un altro pianeta. Crediamo che il sunto di Gaber "libertà è partecipazione" sia quanto di meglio l'artista potesse lasciarci in eredità e che quell'appello così accorato sia oggi ancor più attuale e urgente.Per sviluppare il programma per il nostro comune c'è bisogno di tutti gli uomini liberi e di buona volontà, di idraulici come di veterinari, di ingegneri come di muratori, di disoccupati come di dentisti, di giovani come di vecchi, di animali, di avatar. Ognuno darà quello che può, per quanto può. La fortuna delle sue idee dipenderà da lui, da quanto ci crede, da quanto si mette in gioco, da quanto si libera dall'essere solo un apolita guardone della politica e diventa un cittadino, cioè un politico (polis = città). Il M5S non rappresenta l'antipolitica, ma la politica, nel senso vero ed originario del termine. Partecipando attivamente, ognuno darà e riceverà. Adesso è il momento di dare, non soldi e sangue a questo sistema vampiro, ma dare Vnoi stessi per altri Vnoi stessi. Non fa nemmeno tanto male. Spendersi per Vnoi, dico, non fa poi tanto male. E' solo un cambio di prospettiva. All'inizio può dare la sensazione di stordimento, nonchè di perdita, di perdita di tempo, di soldi, di chissà cos'altro. Con il passare dei giorni, però, si fa spazio un senso di euforia, di gioia, di soddisfazione. La tua faccia si apre in un sorriso, i tuoi polmoni si dilatano e hai voglia di gridare. Io l'ho provato. Molto terapeutico. Anche questo è un fatto. Il benessere continua nei giorni a seguire, finchè non diviene una costante nella tua giornata. Il tuo atteggiamento nei confronti delle cose muta, assume sembianze decisamente migliori, positive, colme di speranza e fiducia. Il sole torna ad essere sole, la luna luna.


Giacomo Del Bino, MoVimento 5 Stelle Pistoia

sabato 9 giugno 2012

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